Ci sono giornate, molte, in cui cado in una profonda tristezza. Infinita tristezza. Triste tristezza.
La tristezza ti porta alla negatività, lo so che è così. L’ho già sperimentata, ma quando ce l’hai intorno, è più facile starla a guardare piuttosto che scappare. Lei è tremenda perché si impossessa e non c’è niente che tenga.
Ho le mie tecniche: uscire all’aria aperta, guardare la natura, mangiare con qualcuno, leggere qualcosa di bello, ascoltare la musica che mi piace, parlare con qualche voce amica.
Oggi le ho tentate tutte. Niente. Non se ne va. Allora mi metto a sistemare le foto e trovo questa.
I colori sono meravigliosi, ma soprattutto mi ricorda un luogo, dove riesco a calmarmi, a non pensare a niente. La guardo a lungo, fino a sentire il profumo del mare alla sera, l’aria piacevole sulla pelle e il suono dei gabbiani che cercano il cibo.
Forse mi sta venendo ancora più tristezza, chissà quando lo rivedrò questo tramonto.
Mi faccio un mojito e provo ad annegarla, và!
monique (triste stasera)
Monica Campaner 
Coraggio; capita un po’ a tutti di sentirsi tristi … i tuoi metodi mi sembrano molto buoni per contrastare questo stato d’animo. Se la tristezza non va via, magari, deve essere vissuta, assaporata, capita ….
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